Stanza sensoriale

…un ambiente rilassante permette di perdersi nell’esplorazione e, alla fine,
di ritrovarsi arricchiti da nuove scoperte…

La stanza sensoriale, chiamata in origine “Snoezelen”, è un approccio pedagogico/terapeutico nato in Olanda negli anni ’70, con lo scopo di promuovere il benessere della persona attraverso la stimolazione multisensoriale, effetti visivi, audiovisivi, tattili, olfattivi, propriocettivi, vestibolari, gustativi.
La stanza multisensoriale stimola la attivazione dell’interesse dei processi di apprendimento; è uno strumento efficace in molteplici condizioni umane: prima infanzia, età adulta, terza età, nelle persone con disabilità, demenza, o in situazioni di stress, nello sviluppo cognitivo/affettivo, nella gestazione, nelle cure palliative.
Ogni senso concorre, mediante diverse stimolazioni, al raggiungimento di un benessere globale attraverso l’integrazione delle sensazioni generate dalla stimolazione visiva e dalla manipolazione tattile (grazie al proiettore della volta celeste, tubo a bolle, fibre ottiche), dalla stimolazione olfattiva (tramite il diffusore di essenze) e dal la stimolazione multisensoriale integrata mediante la musica che si espande tra mondo esterno e mondo interno, reso possibile dal massaggio lungo tutto il corpo che avviene nel letto vibro-acustico.
All’interno, dunque, di un piccolo spazio organizzato, dotato di stimoli multisensoriali modulabili, la Persona esplora, cerca e ri-cerca in tutta libertà il proprio benessere, accompagnata in punta di piedi da operatori pronti ad avvicinarsi o distanziarsi nel giusto tempo.